Orientarsi in montagna: alcuni consigli

Orientarsi in montagna: alcuni consigli

Orientarsi in montagna è una competenza essenziale per ogni frequentatore montagna.

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Orientarsi in montagna è una competenza essenziale per ogni frequentatore della montagna, sia che si organizzi una gita escursionistica sia che si affronti un'ascensione alpinistica. Le conoscenze di base per muoversi con consapevolezza in un territorio sono strettamente legate all'orientamento.

L'orientamento non riguarda solo sapere dove andare, ma richiede lo studio e l'analisi dell'ambiente circostante per gestire in modo responsabile la propria gita e prevenire insidie o pericoli.

In questo articolo esploreremo le principali tecniche e strumenti necessari per orientarsi in montagna: dall'uso dei punti cardinali alla lettura della carta topografica, passando per la bussola, l'altimetro e altri dispositivi di supporto.

1. I Punti Cardinali

I punti cardinali — Nord, Sud, Est e Ovest — rappresentano la base di ogni sistema di orientamento e sono fondamentali per pianificare e affrontare qualsiasi gita.

2. La carta topografica

La carta topografica (o cartina) fornisce una visione d’insieme di una vasta zona e mostra, a livello cartaceo, gli elementi che si trovano in un determinato territorio. Con l’aiuto della legenda è possibile tradurre qualsiasi simbolo su di essa indicato. La cartina oltre a rappresentare la morfologia del terreno e darci un’idea delle distanze tra i diversi punti (o luoghi rappresentati). La carta topografica permette di osservare dettagli come corsi d'acqua, rifugi, strade, sentieri e altri elementi presenti fisicamente sul territorio.

3. La bussola

La bussola è uno strumento costituito da un ago che ruotando liberamente sul piano orizzontale, e sfruttando il campo magnetico terrestre, indica sempre il nord. Essa è indiscutibilmente uno strumento complementare che, accostato alla carta, permette di individuare diverse informazioni rilevanti come la direzione precisa del nostro itinerario e la propria posizione esatta. Inoltre in condizioni di scarsa visibilità o in assenza di punti di riferimento visibili, la bussola diventa uno strumento indispensabile per mantenere la giusta rotta.

4. Strumentazione aggiuntiva

Da diversi anni è molto diffuso l’utilizzo dei navigatori satellitari, questi dispositivi hanno potenzialità davvero straordinarie e anche se il loro utilizzo sembrerebbe abbastanza semplice richiedono molta dimestichezza e abilità di utilizzo che si raggiunge solo con tante ore di pratica. Sono strumenti da utilizzare con consapevolezza in quanto potrebbero rivelarsi armi a doppio taglio se utilizzati con superficialità. E’ dunque importante saper utilizzare gli strumenti tradizionali visti nei precedenti paragrafi. Un corretto approccio alla tecnologia passa sicuramente dalla conoscenza dei concetti fondamentali.

Se quanto sviluppato in questo articolo ha suscitato la tua curiosità e vorresti meglio approfondire ti invitiamo a dare un’occhiata al corso di orientamento e cartografia organizzato periodicamente dalle nostre guide. È un’ottima opportunità per acquisire competenze pratiche per vivere ed organizzare al meglio le tue escursioni in montagna!